In Brasile sono in corso massicce ispezioni di autocarri con sospensioni modificate. Ai vettori sono vietati ulteriori movimenti fino a quando le sospensioni posteriori non verranno abbassate al livello corretto. Tutto ciò a conseguenza del tragico incidente avvenuto due settimane fa.

Alla tragedia hanno partecipato padre e figlio che gestiscono congiuntamente attività di trasporto. Possedevano due classici Mercedes serie L e quasi sempre pianificavano percorsi insieme. Così è stato anche il giorno dell’incidente, il 13 gennaio, quando il Mercedes rosso del padre si trovava sulla corsia davanti al mezzo giallo del figlio. Quest’ultimo aveva deciso di portare con sé anche la moglie, la quale molto probabilmente sedeva sul lato destro della cabina.
Il modello ha iniziato ad ottenere sempre più importanza e suscitare interesse, quindi spesso finisce nelle mani di fan e autisti che lo modificano volentieri. Ed è appunto questo il caso in oggetto: entrambi gli esemplari hanno subito una tipica messa a punto brasiliana, che consiste nell’abbassare il più possibile la sospensione anteriore, sollevando contemporaneamente la parte posteriore.
I proprietari dei camion in questione si vantavano spesso delle modifiche sul web e sui social. Appena a dicembre, l’autista più anziano ha postato un video su come raddrizzare il bordo posteriore della sua carrozzeria infilandosi sotto al camion. Allora, di certo non si aspettava che la stessa modifica avrebbe contribuito a una tragedia familiare nel giro di un mese. Perché quando il 13 gennaio l’uomo ha frenato all’improvviso davanti ad un ingorgo, il figlio che lo seguiva non ha fatto in tempo a fermarsi, ha impattato contro il posteriore del camion del padre schiantandosi proprio contro la cabina.
Come ha affermato la polizia stradale, la piattaforma capovolta del Mercedes rossa ha agito come una “ghigliottina” durante l’incidente. Quindi è facile intuire quanto fossero gravi le ferite. Sfortunatamente, l’autista 39enne è morto sul colpo, così come la coniuge 34enne.
Oltre alla già citata grande azione di controllo, i poliziotti brasiliani fanno appello ai conducenti tramite i media. Chiediamo la fine di queste pericolose modifiche, che sono state chiaramente definite dalla legge come illegali dal 2014. C’è da sottolineare che, a seguito del tuning sempre più diffuso, il Brasile ha introdotto un limite legale per l’inclinazione del veicolo.